I padri Rogazionisti del Villaggio del Fanciullo di Matera, insieme alla soc.coop.sociale Oltre l’Arte, stanno lavorando alla realizzazione del Laboratorio di Artigianato Solidale finalizzato a:
- trasferire il sapere, la competenza, la sapienza nascosta in un’arte o in un mestiere da parte di maestri artigiani, anziani e giovani
- coltivare la passione per le antiche abilità manuali da parte di giovani che intendono recuperare i valori legati alla materia e alla cultura del territorio
- favorire, attraverso l’artigianato, l’inserimento lavorativo di persone con disabilità.
Il progetto del Laboratorio di Artigianato Solidale, vuole partire dalla rivalutazione dei lavori artigianali coniugata con i talenti di giovani artigiani per progettare interventi che creino concrete opportunità di sviluppo locale formando anche giovani con disabilità, principalmente down, all’arte dell’artigianato.
Saranno valorizzate le persone con disabilità che già risultano regolarmente assunte e inserite nell’organico della Cooperativa, ma si aprirà alla comunità proponendo esperienze di corsi, workshop finalizzati al coinvolgimento dell’utenza privata (adulti e bambini) o delle scuole del territorio.
Il progetto, inoltre, ha l’obiettivo di rileggere in chiave moderna il valore dell’inclusione sociale come metodo radicato di approccio al tema del disagio. Il maestro aveva sempre attorno a sé il giovane “ragazzo di bottega” che imparava il mestiere. E non era difficile trovare accanto al maestro artigiano qualche soggetto portatore di un disagio (magari di un handicap fisico o psichico) che “dava una mano”, che “faceva quello che poteva”, che “trascorreva il tempo”.
Il Laboratorio di Artigianato Solidale potrà diventare un luogo aperto alla comunità con l’offerta di esperienze di laboratorio da far vivere a bambini e adulti nonché ai cittadini temporanei che Matera, Capitale europea della cultura, ospita quotidianamente.
Inizialmente saranno avviate le attività di lavorazione dell’argilla per la produzione di oggetti in terracotta e in ceramica e della cartapesta, per poi implementare altre forme di artigianato quali la piccola falegnameria.
Oltre l’Arte e i Padri Rogazionisti, accomunati dall’impegno nella promozione sociale con la cura per lo sviluppo del territorio, in linea con l’impegno profetico di educazione al lavoro che Sant’Annibale Maria Di Francia ha profuso in varie città d’Italia in cui ha vissuto: Messina e Oria (BR) e che oggi i Padri Rogazionisti continuano in diverse parti del mondo, in forme diverse e rispondenti alle nuove forme di povertà.
Tale progetto, che presenta finalità in linea con quelle che da più di 60 anni hanno visto impegnata la realtà del Villaggio del Fanciullo di Matera, ha luogo all’interno dei locali che un tempo sono stati la sede del Centro di Formazione Professionale e che ha visto numerosi giovani e ragazzi che negli anni 70 del secolo scorso hanno acquisito formazione ad un mestiere.
Il Villaggio del Fanciullo rappresenta per della città di Matera, un luogo privilegiato da sempre dedicato all’educazione dei ragazzi e dei giovani, ed è in questa ottica che anche l’esperienza del Laboratorio di Artigianato Solidale, potrà in parte contribuire a mantenere viva questa dimensione tradotta nel lavoro e nella dimensione sociale che caratterizza la mission imprenditoriale di Oltre l’Arte.